martedì 17 aprile 2012

Marcello Fabiani , debito, mutui,domande indiscrete, Wifi



Qualche anno fa Marcello Fabiani, mi invitava ad essere più conciso.
Ora scrive tanto, pure lui. Infatti come si fà a dire tutto in poche parole?
Riporto qui sotto un suo commento ad un precedente post , nel quale pone idee e domande . Proviamo a interloquire:

Marcello Fabiani
A) Sperando che il post non sia la premessa per la determinazione delle aliquote IMU al massimo (visto che c'è moltissimo da recuperare dall'evasione ICI degli anni pregressi), mi fa sempre piacere sentire che vengano forniti dati, anzi cifre, anche se, mentre leggevo che con soddisfazione si era riusciti a ridurre il credito nei confronti della Regione per circa 1.800 mila € e quindi pagare fatture per lo stesso importo, sono rimasto allibito nel constare che il debito del Comune per servizi e lavori pubblici si è ridotto da 14 a 12 milioni (sono debiti di mutui a lunga scadenza o debiti più immediati?). Evidentemente io non capisco nulla di bilanci o finanziamenti, ma la cifra dei vecchi 14 milioni o degli attuali 12 mi sembra una enormità, di cui certamente non metto in dubbio l'esistenza anche se non riesco a capire perchè nessuno fino ad oggi aveva dato il giusto peso, nè tantomeno come esse man mano si sono formate o accumulate (ripeto, sono mutui???).
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B)Sperando che anche codesta amministrazione NON faccia la solita assemblea di bilancio partecipato, ma qualcosa di più che serva quantomeno a far pedagogia facendo conoscere ai cittadini i vari dati di entrata ed in uscita e in particolare le concrete azioni per recuperare i tributi arretrati dovuti e non limitarsi a spemere i soliti cittadini onesti.
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C) Con la parte conclusiva del post apri una diversa questione riguardante la collaborazione di tutti i settori dell'amministrazione. Sul punto non si capisce se hai qualche questione da risolvere o è solo un semplice richiamo.
C.1)Io cmq ti segnalo la necessità, che l'amministrazione non pensi solo al suo buon funzionamento (non basa vedasi la 4° legge di Parkinson) ma che sia capace di dialogare e rispondere alla necessità della cittadinanza, specialmente quanto credo non ci sia da spendere nulla. Cito due esempi: 1°) mancato funzionamento dall'inizio dell'anno della WI-FI che è ormai arrivata ad un termine non più giustificabile; 2°) opportunità di una diffusione e informazione sull'avviso messo Albo Pretorio dall'Agenzia del Territorio (riguarda l'accatastamento d'ufficio dei mancati "accatastamenti" con addebito di costi e sanzioni a favore dell'Agenzia del Territorio e riguarderà anche le tasse comunali in base alla rendita).
saluti, marcello

Fino a qui Marcello.
Non credo che possiamo pensare ad aumentare le aliquote IMU al massimo, non contestualizzando l'imposta al momento storico che stiamo vivendo. La difficoltà delle famiglie ad affrontare come prioritario il pagamento delle tasse deve essere tenuto presente. In questi giorni stiamo analizzando le riscossioni della mensa scolastica e già si evidenziano alcuni segnali, che vanno aldilà della cronica morosità.
Occorre sapere, come già ho scritto, che tenendo le aliquote base al netto di quello che va allo stato, incassiamo, o meglio prevediamo di incassare, ca 35 mila euro in meno.
Pertanto ritengo che bisognerà agire sulle seconde case e soprattutto sugli altri immobili, esempio aree fabbricabili, che sembra per troppo tempo l'abbiano fatta franca. Pure sulle seconde case bisognerà fare le dovute distinzioni, tra quelle utilizzate da famigliari (se questo sarà possibile in base all'ultime modifiche), e quelle sfitte o affittate in nero, e quindi risultanti sfitte. Ci sono poi opifici( cat D ) e altro ancora.   Quindi IMU non può significare solo alzare le aliquote , ma far pagare tutti e ridurre i tempi d'incasso delle morosità. Poi vedremo come, qualche idea l'abbiamo.
Questo per avere qualche disponibilità in più di bilancio e iniziare a pensare a mettere da parte un'aliquota delle entrate per ridurre i residui, senza dimenticare i servizi alle persone che sono arrivati ai limiti minimi. 
Poi servirà anche ad avere liquidità, per affrontare l'altro grosso problema del debito.
Ho già detto delle difficoltà ad avere dati certi. Anche le "memorie storiche" a volte non sono attendibili. Quindi ci basiamo sui risultati contabili. Se chiediamo alla contabilità quante fatture risultano da pagare dal 1995, anno in cui è stato informatizzato il comune, ci dice 12 milioni. Quello che c'è li dentro ci vuole un pò piu di tempo per saperlo . Fatture inesigibili,? Sicuramente fatture non liquidate (operazione che fanno i responsabili del procedimento per dire: si può pagare). Per esempio quelle della Verolana (fanghi depuratore di cui si discute), o sempre sui fanghi quelle di una società che ha chiesto nel 2002, 50 mila euro di aumenti Istat (si tutti insieme) ed altre ancora. Ma magari non ci sono quelle non registrate. E' tutto un mondo da scoprire di cui fino ad ora forse ci siamo resi conto.Altra cosa sono le certezze. 
Se in passato qualcuno ha fatto questo lavoro, saremmo grati se ci dicesse i risultati.  
I mutui sono altra cosa. l'ammortamento della quota capitale per il 2012 sarà di 282 mila euro , comprese le obbligazioni (BOC), che dovrebbero costare 184 mila di interessi (suddivisi nelle varie funzioni ed interventi s.&o.) compresi i Padri oblati e il trivio e i derivati. Per l'ammontare dei mutui rimasti rimando alla lettura della banca dati che trovate Qui .

Va da se che questa amministrazione, e questo assessore,  non ci tiene a fare demagogia, e concordiamo  con Marcello sul tenore della Assemblee. Anche se devo dire, che questo per me è stato il primo intendimento fin dal luglio 2011 , quando intesi mettere al corrente tutta l'amministrazione di quanto pensavo di fare. Poi le ciambelle... ma siamo sulla corsia giusta della lunga via. 

E questa via comporta sicuramente risolvere vecchi problemi, abitudini patologiche politiche e amministrative. Abbiamo bisogno da parte di tutti di un forte coinvolgimento.
Il coinvolgimento , ad esempio, che prende a chi sta fino alle 2 di notte a battere sulla tastiera di un computer, come Marcello e altri meno nottambuli, (ma dipende dall'età ).
L'informatica quindi ha il suo ruolo, e pertanto non basta mettere un cartellone ai Collicelli, e aver pensato di aver risolto il problema del WiFi.
Biogna sapere un pò di cose. Non era stata firmata nessuna convenzione con la provincia. L'adsl la forniva il comune con una banda casalinga alla quale erano connesse 5 antenne di propagazione del segnale. Il tutto senza un minimo di sicurezza per il sistema dell'ente.
Abbiamo ripreso la cosa in mano, abbiamo rifatto la delibera e stiamo facendo la convenzione. Il sistema verrà protetto, e le connessioni contemporanee saranno limitate automaticamente in modo da non interferire nei tempi di lavoro degli uffici. Inoltre, ma solo come ciliegina, riattiviamo una vecchia connessione adsl finanziata dalla regione,che semplicemente non funzionava da anni , sulla quale si potranno connettere la biblioteca o quant'altro. I tempi? Facciamo il possibile perchè siano brevi, per i miracoli ci stiamo attrezzando .
L'Albo pretorio è già un sistema di comunicazione; sono d'accordo che in casi importanti vada integrato. E quello che viene citato lo è. Faccio un nodo al fazzoletto.

Buone cose    
    

6 commenti:

  1. Rispondo solamente riguardo alla wifi. La convenzione c'era ed era stata approvata con delibera di giunta n. 76 del 25.05.2010

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  2. Massimiliano ha poteri d'indagine sicuramente superiori a quelli di un assessore o di un normale cittadino. Però mi permetto di notare che la delibera 76 del 25/05/2010 non esiste e la 76 del 1/06/2010 tratta altro argomento basta collegarsi al sito del Comune). Esiste invece la 72 del 25/05/2010 che approva lo schema (in bianco) della convenzione con la provincia.
    Alcune informazioni comunque mi vengono dagli uffici , altre le trovo in prima persona, quando è necessario conoscere piuttosto che essere informato. Per uffici intendo tutti comprese le "memorie storiche". Quindi una parte è stata informazione, tenendo presente che è un obbligo di legge darla giusta, l'altra è diretta conoscenza di prima mano, in quanto la provincia interpellata personalmente non ha mai ricevuto la delibera ne risulta la data dell'eventuale convenzionamento . Se Massimiliano sa di più o può avere la copia della lettera di trasmissione potrebbe produrla. Solo ovviamente per averne cognizione, tanto la cosa è stata sistemata, come scritto.
    Buone cose

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    1. Erroneamente ho menzionato una delibera sbagliata, che come giustamente indichi tu è la n. 72 del 25.05.2010. Per quanto riguarda la Provincia forse non hai cercato negli uffici giusti, visto che scartabellando nei vari faldoni ho ritrovato la convenzione firmata dal nostro ex sindaco e controfirmata dal responsabile provinciale. Non esiste lettera di trasmissione in quanto consegnata brevi mano al Responsabile provinciale che poi ha provveduto a rispedircela debitamente controfirmata con lettera raccomandata in data 20.07.2010. Sulla stipula non risulta apposta alcuna data e quindi deduco che abbia effetto dalla data di ricevimento della R.R. con durata triennale.
      Tanto si doveva per opportuna e chiara informazione.

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    2. Non posso che prenderne atto. Sicuramente non sono tenuto a "cercare e sfogliare faldoni negli uffici giusti".A questo punto mi chiedo: va a sapere quali sono, e se al comune ci sono pure "cantine" in cui si perdono cose. Ma se così fosse Marcello avrebbe più chiara la riflessione sulla quale ha fatto la domanda "indiscreta". Mi è stata posta una problematica e in provincia ho contattato , ma per puro scrupolo, i referenti amministrativi e tecnici, sicuramente giusti in quanto è con loro che gli uffici dell'Assessorato all'Informatizzazione hanno risolto e porteranno avanti l'affaire WIFI tanto caro a Marcello, giustamente.
      Buone cose.

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  3. Mauro, innanzitutto devo ringaziarti per il tempo che mi hai dedicato ed anche per il tentativo, partendo dalle mie osservazioni, di dare le relative risposte. Mi ricordo che nel passato, o anche attualmente in altri settori, si fa/ceva ancora orecchie di mercante.
    .
    Permettimi ora di uscire dal tema dei conti e fare una divagazione, o se vuoi una considerazione, confessione o sfogo.
    Bisogna certamente darti atto che nella rete tu ci eri/sei e non ti nascondi, sottolineando che altri personaggi fa/cevano/nno finta di non sapere anche se a volte intervengono sporadicamente e poi riscompaiono.
    Questo prologo serve a segnalare che normalmente (salvo le modalità di espressione) io dico le cose che penso, sia se siano a favore di una parte o a favore di un'altra e credo che la storia del mio blog (di cui ho lasciato scritti anche poi da me riscontrati errati)lo prova.
    Dico meglio, il più delle volte le critiche che faccio oltre che sentirle, dalle stesse mi aspetto una risposta, non tanto da parte di che amministra che avrà motivi di riservatezza per non rispondere ad un cittadino, ma dalla minoranza che, se ritiene le "lagnanze" degne di nota, faccia qualche cosa, anche senza farmi un fischio.
    Ancora più chiaro: la minoranza ha fatto tante interrogazioni e mozioni, nessuna sulla WI-FI, nonostante che io abbia fatto quasi sistematicamente ripetute segnalazioni dei malfunzionamenti. Non credo di sbagliare se dico che fino ad oggi sul punto non è successo niente tant'è che una certa contestazione ti viene sollevata da un cittadino: Massimiliano e non già dalla minoranza.
    Per finire ripeto il concetto già espresso in altra occasione e cioè l'importante non è trovare chi ha sbagliato, ma trovare il guasto e ripararlo, in modo che in futuro non si ripetano i disservizi, o nell'eventualità vengano riparati subito: Finora poco male perchè il giorno il portatile non si legge bene, ma fra non molto, la sera i collicelli si riempiono di gente.
    saluti, marcello (anche se esce marvin)
    .
    ps, nel fare l'anteprima ho letto la risposta che hai dato a massimiliano. Lascio quanto già scritto perchè la sostanza che volevo dire non cambia, saluti.

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  4. Condivido in toto le considerazioni di Marcello Fabiani.
    Lo scritto di risposta a Massimiliano,per i tanti non meglio precisato, e a parer mio sarebbe bene che lo fosse, era in origine un pò più polemico. Poi ho preferito seguire la linea che mi sono dato all'inizio dell'avventura, di risolvere i problemi piuttosto che stare a ricercare colpe. Qui si vede alla lunga se hai fatto l'interesse del paese.
    Ora mi sembrerebbe doveroso da parte di chi ha messo in dubbio quanto da me scritto,dire se le cose stanno come ho controdedotto.
    Detto questo, si deve parlare anche delle colpe. Perchè non è che quelli che per cinque anni hanno ricevuto critiche e avvertimenti da più parti, ora possono rimuovere dalla loro testa il fatto che hanno governato e prodotto danni dei quali dovrebbero vergognarsi.
    Si permettono ora di chiedere le dimissioni della giunta. Per fare che? Ritornare ad amministrare? Con chi? L'Unione....forse si sono persi qualche passaggio della politica nazionale? La giunta delle 4A, quella del Palazzetto dello Sport, del Villino, del debito Acea, dei Patti di stabilità farlocchi, dei decreti ingiuntivi, dell'Enel , della Telecom, del sistema informatico non idoneo,dei PPE, della Variante, della Caserma, del PIT, delle feste a scialare ma da pagare, del COL, dei regolamenti fatti il giorno prima di essere cacciati, della monetizzazione, della Roma est..........quanti post si potrebbero fare.
    Buone cose

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